La presbiopia e l’ipermetropia sono difetti visivi che compromettono la visione da vicino e da lontano. Questi difetti possono essere corretti con lenti giornaliere, mensili, quindicinali o a uso prolungato.
Che cos’è la presbiopia?
La presbiopia consiste nella difficoltà dell’occhio di mettere a fuoco per distinguere un oggetto, lettere o numeri che si trovano a una distanza ravvicinata. Di conseguenza, la presbiopia viene generalmente diagnosticata a seguito di una visita specifica, che viene effettuata dopo che il paziente si rende conto di non vederci più bene come in passato.
Possiamo quindi dire che la presbiopia è anche un fenomeno naturale che accompagna l’invecchiamento di ogni individuo. Con l’invecchiamento del corpo e dell’occhio, il cristallino si indurisce e si manifesta la presbiopia. Questa perdita di elasticità del cristallino è un processo graduale che avviene nel corso della vita.
Quali sono i sintomi della presbiopia?
Molte persone a cui è stata diagnosticata la presbiopia affermano che i primi segnali sono stati la necessità di tenere i giornali e i libri a distanza per poter vedere chiaramente quello che stavano leggendo. A ciò si aggiunge la necessità di usufruire di un’illuminazione più intensa che faciliti il momento della lettura. Nel caso in cui dovessi riscontrare questi due fattori, è bene rivolgersi al proprio oculista per confermare o escludere la presenza di presbiopia.
Quali sono le differenze tra presbiopia e ipermetropia?
Gli studi hanno dimostrato che la presbiopia è un difetto che si manifesta con l’età. A partire dai 40 anni, chiunque può avvertire i sintomi della presbiopia. Al contrario, l’ipermetropia è spesso un difetto visivo congenito che può comparire già in età molto giovane.
Un’altra differenza importante è che la presbiopia riguarda la visione da vicino, mentre l’ipermetropia riguarda sia la visione da vicino ma nel caso di ipermetropie elevate, anche quella da lontano. In altre parole, la presbiopia causa la visione sfuocata solo da vicino mentre l’ipermetropia influenza principalmente la visione da vicino ma anche quella da lontano.
Naturalmente esistono diverse variazioni e il livello di gravità varia da una persona all’altra, per questo è fondamentale consultare il proprio oculista o ottico: il quale saprà fare una diagnosi e suggerire delle soluzioni per correggere il difetto visivo.
Presbopia e ipermetropia possono coesistere in un unico individuo?
Sì, è possibile. È stato addirittura dimostrato che la presbiopia si manifesti prima nelle persone che già soffrono di ipermetropia.
L’ipermetropia accentua la presbiopia. Infatti, le persone ipermetropi hanno difficoltà a vedere da vicino e in alcuni casi, anche da lontano. La perdita della capacità di focalizzare complica quindi la compensazione fisiologica di questo difetto visivo. La presbiopia e l’ipermetropia hanno un effetto negativo sulla formazione delle immagini dietro la retina.
La situazione si inverte nelle persone miopi, poiché la miopia ha l’effetto di compensare i difetti osservati in un occhio presbite.
Come agire se si è ipermetropi e presbiti?
La presbiopia e l’ipermetropia possono essere corrette con occhiali o lenti a contatto progressive. Le lenti di ultima generazione disponibili presso Lenstore offrono un eccellente livello di comfort da mattina a sera. È disponibile un’ampia gamma di prodotti per aiutarti a trovare le lenti più adatte a te. Consulta il tuo oculista o il tuo ottico per sottoporti a una visita e scegliere le lenti più adatte a te.