Strano a dirsi ma i nostri occhi, di cui non possiamo certamente fare a meno ma di cui sappiamo così poco, sono il secondo organo più complesso, dopo il cervello. Starete sicuramente pensando a qualcuno con un cervello più ‘piccolo’ degli occhi. Sbagliato! Questo primato appartiene letteralmente al mondo animale.
Non siamo gli unici ad avere occhi sorprendenti: come noi, anche gli animali hanno sviluppato, nel corso della loro evoluzione, stravaganti abilità. Dagli occhi nello spazio alle profondità degli oceani, ci sono fatti incredibili a cui non abbiamo mai pensato… fino ad ora! Ecco i 6 da conoscere assolutamente.
Gli occhi sono il muscolo più veloce del nostro corpo
Vi dice niente ‘in un batter d’occhio’? Questa espressione così comune deriverebbe dal fatto che un battito di palpebra dura circa 150 millisecondi ed in media, ammicchiamo 5 volte in un secondo. Il motivo? Il nostro occhio ha bisogno di essere idratato ed il movimento delle palpebre serve proprio a distribuire il film lacrimale su tutta la superficie. Stando davanti agli schermi dei nostri pc e smartphone, tutto questo si riduce nettamente ed iniziamo ad avvertire quella sensazione di secchezza di cui abbiamo parlato in Effetti dei dispositivi digitali sugli occhi: come proteggersi.
Lo struzzo ha gli occhi più grandi del suo cervello
Come vi avevamo anticipato, nel mondo animale vi sono specie con occhi sorprendenti. Uno di questi è sicuramente lo struzzo, il quale ha l’occhio più grande tra tutti i volatili. Così grande da superare le dimensioni del suo cervello. Questo però non sta ad indicare una qualche forma di stupidità: animale antichissimo con una struttura simile ai T-Rex, ha occhi così sviluppati da vedere nei minimi dettagli ed individuare possibili predatori.
Gli occhi umani iniziano a svilupparsi già dopo due settimane dal concepimento
Nel grembo materno, il bambino riesce a distinguere la luce dal buio, percepita come rossa o viola quando passa attraverso l’addome. Appena nati, la nostra vista non è ancora del tutto formata: siamo miopi e riusciamo a vedere chiaramente a 20-25 cm di distanza dal nostro viso. Interessante sapere che già a poche ore dalla nascita, siamo in grado di osservare gli occhi delle nostre mamme.
Le capre hanno pupille rettangolari
Avete mai fatto caso alle pupille rettangolari delle capre? Ebbene, questa forma così particolare è il risultato di secoli di evoluzione: come animale al pascolo, una capra è sempre in costante allerta per sfuggire ai predatori. La sua pupilla può ruotare fino a 50° gradi permettendole di vedere un’area di quasi 360° gradi.
Un astronauta nello spazio non può piangere
Dovessimo mai andare nello spazio, sappiate che non sarà così facile commuoversi: perché in assenza di gravità, non possiamo piangere. Come racconta l’astronauta Andrew Feustel, durante una sua missione stava collegando alcuni cavi elettrici sulla Stazione Spaziale Internazionale, quando un pò dell’antiappannante usato per il casco gli è finito nell’occhio, facendolo lacrimare. Fin qui sembrerebbe tutto normale, se non fosse che le lacrime non si sono staccate dall’occhio, provocandogli un pò di fastidio.
L’occhio più grande del pianeta appartiene al Calamaro Colossale
Vi ricordate quando Cappuccetto Rosso esclamava ‘Nonnina, che occhi grandi che hai!’ ed il lupo rispondeva ‘E’ per guardarti meglio’? Non era il lupo ad avere gli occhi così grandi: il Calamaro Colossale li ha grandi come le nostre teste, circa 27 cm di diametro. Una vita negli abissi marini dove, in assenza di luce, i grandi occhi aiutano a vedere e a catturare le prede e a stare lontano dai predatori.
Non ci toccherà sfuggire ai predatori, tuttavia una visione nitida è importante per vivere a pieno ogni istante della nostra vita e renderlo indelebile.
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